Sabato mattina, nella Basilica di San Gaudenzio di Novara, al termine della Cerimonia del fiore e della messa per la festa patronale, sono stati ricordati i dieci anni di episcopato novarese del vescovo della Diocesi di Novara Mons. Franco Giulio Brambilla.
Lo ha fatto il vicario generale della Diocesi monsignor Fausto Cossalter, che ha presentato il volume "Parliamo il Signore Gesù" (traduzione del motto latino "Loquamur Dominum Jesum" scelto proprio dal vescovo) che raccoglie i ’Discorsi alla città e alla Diocesi’ del vescovo in occasione della ricorrenza di san Gaudenzio, con il suo primo messaggio alla Chiesa novarese e la sua omelia nella messa di ingresso, un possibile itinerario per ritrovare nei testi della predicazione di monsignor Brambilla, la premura pastorale per la famiglia, gli ultimi e i giovani, questi ultimi al centro dell'omelia di quest'anno.
Al vescovo è stato donata inoltre una copia anastatica del volumetto liturgico che contiene anche il testo della bolla “Transiturus de hoc mundo”, la più antica del documento degli anni Ottanta del XIII secolo con il quale, nel 1264, papa Urbano IV aveva istituito la solennità del Corpus Domini, ritrovato 60 anni fa nella chiesa parrocchiale di Bognanco e oggi custodito presso il nostro l’Archivio storico diocesano. Un documento non solo storico, ma anche teologico e spirituale.