Riguarderà solo i locali del cento città, cioè quelli che hanno sede nell’area compresa tra viale Buonarroti, via Biglieri, viale Dante Alighieri, piazza Garibaldi, viale Manzoni, corso Cavallotti, baluardo Lamarmora, baluardo D’Azeglio e lungo la via Marconi da piazza Don Minzoni fino all’incrocio con via Gnifetti l’ordinanza di limitazione degli orari di apertura dei locali firmata oggi pomeriggio dal sindaco Alessandro Canelli.
L’ordinanza , la cui pubblicazione è stata concordata nell’ultimo Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica convocato dalla Prefettura di Novara, è la risposta alla maxirissa verificatasi lo scorso sabato in piazza Martiri.
Il provvedimento prevede che l’orario di chiusura sia anticipato all’ 1 nel fine settimana, ulteriori controlli sugli assembramenti per verificare l’osservanza delle misure di sicurezza sanitaria e approfonditi controlli sui locali che somministrano bevande alcoliche ai minorenni. L’ordinanza rimarrà in vigore fino al 18 ottobre
“Alla luce di quanto successo nell’ultimo weekend – spiega il Sindaco Canelli – il Comitato ha deliberato una riduzione degli orari di apertura dei locali del centro città. Anticipiamo dunque la chiusura all’1 di notte per agevolare l’attività di controllo delle forze dell’ordine non solo sui locali, ma anche sui comportamenti. Si tratta infatti di un’attività strategica che sarà disposta su più fronti e che avrà diversi obiettivi: da una parte certamente evitare risse come quella di sabato sera, dall’altra rafforzare i controlli sull’utilizzo di mascherine, quando sia necessario, e nei confronti di locali che, come ci è stato più volte segnalato, pare vendano alcolici ai ragazzini minorenni. Del resto, i dati degli ultimi giorni relativi ai contagi ci confermano che il virus gira ancora ed è in aumento nel numero di casi. Motivo per cui è più che mai utile non abbassare la guardia in un momento così delicato, soprattutto dopo la riapertura delle scuole, dove sono già diversi gli studenti positivi segnalati dall’autorità sanitaria”.