L’Asl di Novara si attrezza per fare fronte alle prescrizioni dell’ordinanza del ministero della Sanità che prevede l’effettuazione di tamponi entro 48 ore a chi rientra da Malta, Grecia, Croazia e Spagna: turni raddoppiati e obiettivo 200 test al giorno . L'avvio dell’attività "in urgenza" ha reso necessario richiamare in servizio alcuni operatori che erano in ferie.
I tamponi vengono effettuti con il sistema del “drive thruough”, cioè con il paziente che rimane a bordo della propria auto. Il servizio è partito già dal giorno di ferragosto.
“I primi tamponi – spiega l’Asl in una nota – sono già stati processati dal laboratorio di analisi dell’ospedale di Borgomanero e gli esiti sono in corso di comunicazione agli interessati. “L’effettuazione del tampone – precisa l’ASL - è garantita entro le 48h dal rientro in Italia come previsto dall’ordinanza ministeriale, purché immediatamente segnalato dall’interessato al Sisp dell’Asl No. In difetto verrà comunque garantito il tampone entro 48 ore dalla ricezione della comunicazione”