Una commissione speciale per verificare la situazione all’interno dell’Istituto De Pagave, “per comprendere quanto accaduto, e per rilevare gli errori, al fine di correggerli perché non si ripetano nuovamente”. L’hanno chiesta i gruppi consiliari del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle con una mozione che è stata depositata ieri in segreteria generale.
La mozione, dopo aver riepilogato la storia e le finalità dell’Istituto, ricorda quanto è avvenuto nel recente passato con l’emergenza Coronavirus. “Il direttore amministrativo – si legge nel documento dei gruppi di opposizione - è andato in pensione a gennaio e non è ancora stato sostituito; come da risposta scritta del signor sindaco alla interrogazione 495 “Al De Pagave vi è anche una direttrice sanitaria che è stata nominata nel giugno/luglio 2019 con scadenza nel giugno 2020 che più volte è stata richiamata dal CdA per le sue assenze in struttura che violavano il contratto di incarico. Dopo l’intervento del comune di Novara – si legge ancora nella mozione - un medico di base ha supportato la struttura da un punto di vista di supporto sanitario, stante la perdurante “debolezza” del supporto della direttrice sanitaria e il Dott. Cortese Paolo (dirigente del Comune di Novara) è poi stato incaricato dal Cda in data 15/04/2020, su indicazione del Sindaco, di dirigere amministrativamente la struttura per questo periodo emergenziale”.
La mozione ricorda poi che “nella struttura ci sono stati oltre 40 decessi e alcuni ospiti sono in isolamento da oltre 100 giorni nella propria camera” e che “nonostante l’isolamento dei piani nell’ultima commissione consiliare il dott. Cortese annunciava la presenza di un nuovo focolaio e la situazione è sempre più difficile anche per il personale come dimostra anche il recente sciopero unitario”.
La richiesta di istituzione della commissione speciale è formulata ai sensi dell’art. 22 del Regolamento del Consiglio Comunale, che prevede che questo tipo di commissioni possano essere istituite “su problemi di particolare interesse con compiti definiti, stabilendone di volta in volta la composizione e la durata”.
Questa mattina la riunione dei capigruppo esaminerà la richiesta delle opposizioni di inserire la mozione nell’ordine del giorno della prossima seduta del consiglio comunale.
ECV