La situazione di incertezza economica dell’ultimo decennio ha determinato nuove dinamiche sociali ed economiche (carriere lavorative discontinue, percorsi migratori, indebolimento delle reti primarie, crescita del costo degli immobili e degli affitti), agendo sul numero e sulla tipologia delle persone che versano in situazione di fragilità.
In particolare, cresce il numero di quanti precipitino verso condizioni di povertà in seguito a uno o più eventi critici. Oltre a incidere sulla stabilità e l’autonomia economica, simili situazioni, spesso improvvise, hanno gravi conseguenze psicologiche, inducendo senso di sfiducia e minando la reale capacità di reagire.
Il Bando si propone di sostenere progettualità che sapranno portare beneficio alle categorie sociali più bisognose di un aiuto per ripartire, catalizzando e mobilitando risorse locali altrimenti non disponibili, per favorire il reinserimento sociale e lavorativo o promuovere nuove iniziative di sostegno temporaneo.
A titolo esemplificativo, il Bando può accogliere:
•iniziative di distribuzione di generi alimentari e beni di prima necessità a soggetti/famiglie in difficoltà;
•interventi di housing sociale temporaneo a favore di soggetti deboli, nella prospettiva di un loro accompagnamento verso una stabile autonomia abitativa;
•percorsi formativi e iniziative di inserimento lavorativo per persone disoccupate o inoccupate che risultino escluse dalle normali reti di assistenza sociale.
Il budget disponibile complessivo è di 80mila Euro. Disponibilità provenienti da Risorse Territoriali 2020di Fondazione Cariplo.
Il contributo concesso dalla Fondazione, per ogni singolo progetto, potrà coprire al massimo il 60% del costo complessivo dello stesso (contributo minimo di € 6 mila euro, contributo massimo di 48 mila euro).La parte restante del costo complessivo del progetto dovrà essere finanziata tramite:
•la raccolta di donazioni;
•risorse proprie dell’ente;
•risorse di eventuali organizzazioni partner di progetto e/odi altri enti sostenitori.
Volendo favorire la maggior condivisione possibile di ciascun progetto all’interno della propria comunità di riferimento, la Fondazione ha voluto condizionare l’effettiva concessione del contributo al raggiungimento di un “Obiettivo di raccolta”: l’organizzazione dovrà attivarsi per far pervenire sui conti della Fondazione un ammontare minimo di donazioni a favore del proprio progetto pari al 15% o al 20% del contributo stanziato. Il meccanismo della “sfida”è descritto nel documento “Linee guida presentazione progetti”.
Le modalità di presentazione di un progetto, i requisiti di ammissibilità formale dell’ente, il funzionamento dell’“Obiettivo di raccolta”e, ingenerale, le limitazioni applicabili alla concessione dei contributi sono descritte nel documento “Linee guida presentazione progetti”,che costituisce parte integrante e sostanziale del regolamento del Bando ed è disponibile sul sito della Fondazione www.fondazionenovarese.it ,nella sezione dedicata ai “Bandi 2020”.