La Giunta comunale accelera sulle opere pubblche

Mentre con un calendario fittissimo di appuntamenti le commissioni consiliari stanno esaminando il bilancio 2020 del Comune di Novara, la Giunta comunale accelera sul Piano delle opere pubbliche che sarà approvato contestualmente al bilancio stesso nella seduta di consiglio del 28 gennaio prossimo.

Nella seduta di questa mattina la giunta ha così approvato una “batteria” di delibere che concretizzano le indicazioni del piano, e che, dopo l’approvazione del consiglio comunale potranno diventare esecutive. “Un Piano delle Opere da 12 milioni 540 mila euro solo nel 2020” sottolinea il sindaco che puntualizza: “Sono soldi certi, già a disposizione, che consentiranno di procedere con i bandi e le varie aggiudicazioni. Tutto nel corso di quest’anno”.

“Si tratta di numerosi interventi che la città aspetta da tempo – continua il Sindaco di Novara – Saranno interessati gran parte dei parchi e dei giardini della città con nuove recinzioni e giochi, con la sistemazione delle aree verdi e la piantumazione di nuovi alberi. Verranno sistemati chilometri di strade e marciapiedi con l’eliminazione delle barriere architettoniche, nuove pavimentazioni e asfaltature. Sono previsti interventi sul Teatro Coccia, con opere antincendio e relative al palcoscenico in modo da dare al nostro teatro un’agibilità definitiva. E ancora i lavori di via Fauser, strada che necessita, dopo troppi anni di incuria, di una revisione generale e che sarà interessata da opere stradali e pubblica illuminazione anche con la collaborazione di Acqua Novara Vco”.

“Una cifra importante è riservata all’adeguamento delle scuole alla certificazione antincendio. E sempre per le scuole, stiamo predisponendo i progetti esecutivi integrati dalle relazioni di vulnerabilità sismica che ci consentono di partecipare al bando ministeriale per il reperimento di consistenti risorse destinate alla sistemazione di 5 scuole novaresi. Una cifra che, se fossero accolti i nostri progetti, si aggirerebbe intorno ai 10/12 milioni di euro”.

“Insomma – conclude il Sindaco Alessandro Canelli - si tratta di un’operazione massiccia di cui Novara aveva davvero bisogno”.