Per lui la scorsa notte di Capodanno si era trasformata in un incubo: l'esplosione di un fuoco d’artificio, gli aveva causato serie ferite al volto, in particolare al mento, alla mandibola e allo zigomo sinistro. L'uomo, un 43 enne residente nel vercellese, rischiava di rimanere sfigurato. Il paziente era stato trasferito dal pronto soccorso dell’ospedale di Vercelli alla struttura complessa di Chirurgia Maxillo–Facciale dell’azienda ospedaliero-universitaria di Novara, diretta dal professor Arnaldo Benech (NELLA FOTO), struttura che rappresenta il centro di riferimento del quadrante nord-orientale del Piemonte per questo tipo di patologie. L’equipe ha sottoposto l’uomo a un complesso intervento chirurgico di riduzione aperta delle fratture e stabilizzazione con placche di osteosintesi in titanio e ricostruzione dei tessuti molli lacerati. L’intervento, come riferiscono dallo stesso nosocomio novarese, è perfettamente riuscito.
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