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Regione | 04 dicembre 2019, 11:00

La Regione Piemonte contro l’inquinamento: “In arrivo 180 milioni, il 2020 sarà l’anno della svolta green”

Dalla scatola nera per le auto all’esenzione del bollo, passando per il rinnovo del trasporto pubblico: stanziate le risorse per combattere l’inquinamento ambientale

La Regione Piemonte contro l’inquinamento: “In arrivo 180 milioni, il 2020 sarà l’anno della svolta green”

Il 2020 sarà l’anno della svolta, per un Piemonte più green”. Parola dell’assessore all’Ambiente della Regione Piemonte, Matteo Marnati

E’ un messaggio chiaro e facilmente interpretabile quello che filtra dalla sala Copenaghen dell’Environment Park di via Livorno, dove la Regione Piemonte ha incontrato i sindaci per fare il punto il punto sul miglioramento della qualità dell’aria. Dal tavolo è emersa la volontà della Regione di invertire il trend, combattere l’inquinamento e imprimere al Piemonte una svolta “green”. In che modo? Con 180 milioni di euro di investimenti, solo nel 2020.

180 milioni, risorse fresche e tante iniziative per fare vita alla lotta all’inquinamento nella nostra e regione, in particolare nelle 34 città più inquinanti del Piemonte” spiega l’assessore Marnati. “Non andiamo a incentivare solamente la rottamazione dei veicoli commerciali, ma anche dei privati” è il punto di vista espresso.

 

Di fatto, con l’ingente concessione di risorse previste per il solo 2020, l’approccio al problema ambiente non diventa più una questione tanto economica quanto di metodo. Ecco perché, come ammesso dallo stesso Marnati, nei prossimi mesi sarà la stessa Regione a girare per il Piemonte spiegando le iniziative messe in campo: “Faremo un tour per i territori, per spiegare quello che può essere un beneficio per i cittadini”. 

Concretamente parlando, i 180.812.000 milioni di euro stanziati per il 2020, che grazie a 37 bandi differenti verranno così suddivisi: 8.250.000 per il rinnovo dei veicoli, 7.000.000 per l’esenzione del bollo auto, 3.000.000 per il controllo ambientale del traffico, 212.000 per il piano regionale della mobilità ciclabile, 91.950.000 per il trasporto pubblico, 38.100.000 per l’efficientamento energetico e 500.000 per il controllo edifici civili.

Entusiasta per l’imminente svolta green targata Regione Piemonte l’assessore Marnati: “Andremo a installare centraline elettriche, sia per gli autobus che per le auto private. Un’altra cosa che faremo è quella di esentare il bollo per chi vuole cambiare l’auto e ha un Euro 0, 1 e 2. C’è di più: acquisteremo tantissimi autobus sia elettrici che a metano”. Per la regione si prospetta quindi un anno strategico, ricco di iniziative messe insieme per salvaguardare l’inquinamento e il paesaggio della territorio piemontese.

Particolare poi l’iniziativa Move In, un’iniziativa in cui la Regione ha preso spunto dalla vicina Lombardia e che verrà sperimentata già a gennaio, prima della partenza ufficiale a ottobre 2020: “Parliamo di una scatola nera che permette di verificare come le auto possono spostarsi nella città. Ci permette di capire quali categorie fanno più km e quali meno. Le deroghe sono tante e non hanno nessun controllo. E’ un modo per semplificare la vita ai cittadini e allo stesso tempo ai controlli”. La black box costerà 50 euro il primo anno, poi 20. “Andremo a stabilire per le auto che inquinano, quelle che non potrebbero circolare, un tot di chilometri massimi. Raggiunta quella soglia non potranno più circolare, è un metodo che aiuta ad avere un minimi di libertà mentre oggi per alcune categorie non c’è la possibilità di circolare. Secondo noi migliorerà la qualità dell’aria”.

Misure concrete, per un Piemonte più verde e meno inquinato.

dal nostro corrispondente a Torino

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