Dopo le ipotesi delle prime ore post voto, dopo le indiscrezioni dei giorni successivi, è arrivata l’ufficialità: a Galliate il candidato del centrosinistra Emanuele Zuin, arrivato al ballottaggio contro l’alfiere della destra Claudiano Di Caprio, ha trovato l’accordo per l’apparentamento con Flora Ugazio, una degli altri due candidati rimasti esclusi, ma che al primo turno ha superato il 18% dei consensi.
Ugazio viene dall’esperienza di Forza Italia, ha fatto parte della giunta Ferrari, ma da tempo era in rotta di collisione, al punto da scegliere di correre da sola, e, in vista del secondo turno, ha unito le sue forze a quelle dell’uomo del centrosinistra. Un accordo che, a suo parere «non è nulla di straordinario: io tengo fede ad un progetto che da tempo è lontano e distante dai miei 'ex' compagni di viaggio. Con questa nuova allenaza lavoreremo per un buon governo per i prossimi 5 anni»
«Abbiamo discusso parecchio nei giorni scorsi - aggiunge Zuin - alla fine abbiamo trovato un accordo per l'apparentamento formale. I nostri due programmi sono molto simili in diversi punti, quasi sovrapponibili: entrambi abbiamo a cuore il rilancio di Galliate per farne una comunità più solidale, attiva e attenta nei confronti del cittadino».
Il patto tra Zuin e Ugazio prevede che la stessa Ugazio diventi vicesindaco, e che ai rappresentanti delle sue liste vadano un assessorato e la presidenza del consiglio comunale.
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