Come avviene ormai da diversi anni, con l’avvicinarsi della notte di San Silvestro torna anche l’ordinanza anti-botti. Il Comune di Novara ha infatti stabilito una serie di limitazioni per l’utilizzo di petardi, fuochi artificiali e altri articoli pirotecnici, con l’obiettivo di garantire la sicurezza delle persone e ridurre al minimo i disagi per animali e soggetti fragili.
Il provvedimento sarà in vigore da lunedì 30 dicembre fino al 1° gennaio e riguarderà alcune aree particolarmente sensibili del territorio cittadino: buona parte del centro storico e le zone circostanti luoghi come ospedali, case di cura, strutture per anziani e il canile. In concreto, l’esplosione di botti e artifici pirotecnici è vietata entro un raggio di 100 metri da piazza della Repubblica – dove si affaccia il Duomo – e dalla Cupola di San Gaudenzio, oltre che in prossimità dell’ospedale Maggiore della Carità, della clinica San Gaudenzio e della struttura sanitaria di viale Piazza d’Armi. Stesse restrizioni vicino alle case di riposo Santa Maria di Pernate, I Tigli, San Francesco, Mater Dei, Divina Provvidenza, De Pagave e nelle vicinanze del canile municipale di via del Gazzurlo.
Un richiamo al senso civico, ma anche un’indicazione chiara: le violazioni all’ordinanza comporteranno l’applicazione di sanzioni amministrative da un minimo di 25 fino a un massimo di 500 euro. Il Comune raccomanda quindi ai cittadini di celebrare il Capodanno in modo responsabile, privilegiando soluzioni di festa che non mettano a rischio l’incolumità pubblica né arrechino disturbo a chi è più vulnerabile.














