La giunta comunale di Galliate ha approvato la manovra tariffaria 2026, che accompagnerà il prossimo bilancio di previsione e prevede una serie di aumenti destinati a entrare in vigore dal 1° gennaio.
Il canone unico, che comprende pubblicità, affissioni e occupazione di suolo pubblico, aumenta di circa il 10% rispetto agli importi precedenti, fermi dal 2021.
Per i servizi a domanda individuale, a contribuzione e in concessione, restano confermate le rette della mensa scolastica, con la possibilità di un eventuale incremento a partire da settembre 2026. L’asilo nido manterrà le tariffe calcolate sull’Isee secondo i coefficienti attuali, senza variazioni. Nessuna modifica è prevista per il campo di calcio di via Adamello, per le palestre e per il centro sportivo di via Leopardi.
Al contrario, la piscina comunale subirà alcuni aumenti: nei feriali l’ingresso intero resta a 10 euro, mentre quello ridotto sale da 7,50 a 8 euro; nei prefestivi e festivi l’intero passerà da 12,50 a 13 euro e il ridotto da 8,50 a 9 euro. Anche le attività motorie per la terza età registrano rincari tra il 9 e l’11%.
Novità anche per la cultura: la visita guidata al castello, comprensiva dell’ingresso al museo Varzi, passa a 8 euro, ma viene introdotta una tariffa ridotta di 5 euro per i giovani tra 18 e 25 anni. Rimane gratuita per gli under 18 e per le persone con disabilità.














