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Attualità | 14 dicembre 2025, 19:02

Sanità digitale e telemedicina: a Novara il paziente al centro

Giovedì 18 dicembre 2025 all’Università del Piemonte Orientale un convegno istituzionale e scientifico su norme, tecnologie e modelli organizzativi per l’innovazione della cura.

Sanità digitale e telemedicina: a Novara il paziente al centro

Novara diventa punto di riferimento per il confronto su sanità digitale e telemedicina. Giovedì 18 dicembre 2025 l’Università del Piemonte Orientale ospiterà il convegno “Il paziente al centro nell’ecosistema di sanità digitale e telemedicina”, una giornata di approfondimento dedicata alle nuove frontiere dell’innovazione sanitaria e al ruolo sempre più centrale del paziente nei percorsi di cura digitali.

L’iniziativa riunirà rappresentanti delle istituzioni, professionisti della salute ed esperti di tecnologia per analizzare come intelligenza artificiale, telemedicina e gestione dei dati stiano trasformando l’organizzazione e l’erogazione dei servizi sanitari.

L’apertura dei lavori vedrà la partecipazione del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dell’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi, dell’assessore regionale all’Ambiente e all’Intelligenza Artificiale Matteo Marnati, del sindaco di Novara Alessandro Canelli, del direttore generale dell’A.O.U. “Maggiore della Carità” di Novara Stefano Scarpetta e dei vertici dell’Università del Piemonte Orientale.

Dopo i saluti istituzionali, una lectio inaugurale introdurrà il tema del passaggio dalla telemedicina alla sanità pienamente digitale. La mattinata sarà dedicata all’intelligenza artificiale e alle applicazioni cliniche, dall’imaging diagnostico al neuroimaging nello stroke, fino ai progetti di prevenzione e riabilitazione digitale già attivi in Piemonte. Nel pomeriggio il confronto si sposterà sulle sfide normative, sulla cybersecurity e sulle piattaforme tecnologiche che supportano la trasformazione del sistema sanitario.

La giornata si concluderà con focus sulla ricerca clinica internazionale e sulle potenzialità della telemedicina nelle aree interne, dove può contribuire a ridurre le disuguaglianze nell’accesso alle cure.

Il convegno è rivolto a medici, infermieri e tecnici sanitari e punta a promuovere l’applicazione dell’evidence based practice in un contesto sanitario in continua e rapida evoluzione.

Redazione

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