Sabato 15 novembre il comitato Novara per la Palestina organizza una manifestazione che da piazza Alighieri sfilerà fino ai cancelli dell’aeroporto militare di Cameri, per chiedere la riconversione dello stabilimento Faco, gestito da Leonardo Spa. L’impianto è infatti uno dei principali poli europei per l’assemblaggio e la manutenzione degli F-35 destinati all’Italia, all’Olanda e all’intera flotta europea, oltre che per la produzione dei cassoni alari impiegati in missioni militari.
Gli organizzatori denunciano il ruolo dell’azienda nel comparto bellico e il presunto coinvolgimento in forniture e componenti utilizzati nei bombardamenti su Gaza. «Invitiamo cittadini e lavoratori a sostenere la richiesta di riconversione – spiegano – e a rifiutare un modello che impone di produrre strumenti di morte, in contrasto con principi etici e costituzionali». Criticato anche l’aumento della spesa militare italiana e il nuovo ordine di 25 F-35 che porterà la flotta a 90 unità.
Il programma della giornata
Il ritrovo è previsto alle ore 13 in piazza Alighieri, con un presidio e un momento musicale dei Farfahiina alle 13.40. Seguirà, alle 14, l’intervento in differita di Antonio Mazzeo su Leonardo Spa. Il corteo, dichiarato pacifico e vigilato da volontari, partirà alle 14.30 verso lo stabilimento, dove l’arrivo è atteso intorno alle 15 per un momento di raccoglimento e un flash mob.
Gli organizzatori invitano i partecipanti a portare cartelli, strumenti musicali e oggetti per fare rumore, mentre sconsigliano fumogeni, petardi e bandiere di partito.














