(Adnkronos) - “Metamorfosi significa cambiamento culturale in relazione agli acquisti (Mro), che non sono più considerati come acquisti secondari e non strategici, ma diventano a tutti gli effetti fonte di creazione del valore. Questo emerge dal fatto che l'ufficio acquisti è più responsabilizzato nella razionalizzazione e nella quantificazione dei fabbisogni e che vengono utilizzate prevalentemente tecnologie abilitanti per rendere ancora più efficiente questo processo”. Lo spiega Emanuela Delbufalo, docente di Economia e Gestione delle Imprese dell’Università Europea Di Roma, alla presentazione della ricerca 'Il Procurement dei materiali Indiretti In Italia 2025', quarta edizione dell’indagine sui processi di acquisto degli Mro promossa da Rs Italia in collaborazione con l’Università Europea di Roma e Adaci (Associazione Italiana Acquisti e Supply Management).
“Le imprese italiane mostrano un livello di maturità variegato e l'atteggiamento nei confronti dell'intelligenza artificiale è ambivalente - spiega Delbufalo - da un lato si vede il grande potenziale di questa tecnologia per l'analisi dei dati e per la razionalizzazione della spesa, dall'altro, però, le aziende temono un potenziale di sostituzione della macchina con il fattore umano”.
“Di fatto, l'intelligenza artificiale è uno strumento che aiuterà, ma non sostituirà mai l'ufficio acquisti nel cuore dell'attività, che è quello del processo di negoziazione e che rimane a tutti gli effetti appannaggio dei buyer formati e qualificati, proprio grazie anche alle potenzialità di questa tecnologia”, conclude.














