È stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Arona un uomo di 63 anni residente a Oleggio, con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti e violenza sessuale aggravata. Secondo gli investigatori, approfittava della dipendenza di giovani tossicodipendenti per ottenere rapporti sessuali in cambio di cocaina.
L’inchiesta, condotta sotto il coordinamento della Procura di Novara, è partita nel giugno scorso dopo la denuncia di un 38enne di Arona, consumatore abituale. Le sue dichiarazioni hanno permesso di ricostruire una dinamica inquietante fatta di ricatti e sfruttamento.
L’uomo, secondo quanto emerso, si avvicinava a donne in condizioni di fragilità, offrendo loro dosi gratuite di cocaina. Una volta instaurata la dipendenza, le convinceva a cedere a prestazioni sessuali per ricevere ulteriore droga, anche quando le stesse avrebbero potuto pagarla. Rapporti che si sarebbero consumati in auto, in alberghi della zona e anche in abitazioni private.
In questo contesto entra in scena un secondo uomo, un pensionato di 78 anni residente a Divignano, indagato per spaccio. La sua abitazione sarebbe stata utilizzata in alcune occasioni come luogo d’incontro. Durante una perquisizione, i carabinieri hanno trovato tre grammi di cocaina suddivisa in dosi e altrettanta marijuana. Nei suoi confronti è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.