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Cronaca | 11 novembre 2024, 11:42

Controlli della Polizia Stradale: sanzioni e sequestri per modifiche illegali ai veicoli

In un'operazione congiunta ad Arluno, identificati venti appassionati di tuning e sanzionati cinque veicoli con modifiche non autorizzate, a rischio per la sicurezza stradale

Controlli della Polizia Stradale: sanzioni e sequestri per modifiche illegali ai veicoli

Proseguono i servizi della Polizia di Stato rivolti al contrasto delle condotte di guida che costituiscono causa di pericolo per la circolazione stradale.

Negli scorsi giorni, in orari serali, gli agenti della Sezione Polizia Stradale di Novara, della Sottosezione di Novara Est e della Polizia Locale di Arluno (MI) hanno attenzionato l'area di parcheggio dell’Autostrada A4 posta in prossimità della corsia Bus di Arluno, ove si erano raccolte circa venti persone, tra cui appassionati del tuning (termine con cui si indica l’attività di modifica dei veicoli per ottenere vantaggi in termini di potenza e caratteristiche estetiche), alcuni dei quali a bordo di autovetture che presentavano caratteristiche costruttive e componenti modificate, come riscontrato dagli agenti in divisa impegnati nel citato servizio.

Con un'azione sinergica ed in attuazione di un dispositivo attentamente pianificato, si è proceduto al controllo dei veicoli e dei relativi conducenti e passeggeri.

Complessivamente sono state identificate venti persone e sono stati compiuti accertamenti approfonditi su quindici veicoli. In tutto sono state elevate cinque sanzioni per violazioni al codice della strada e per un veicolo è stato disposto il ritiro della carta di circolazione, poiché dovrà essere sottoposto a visita di revisione.

Per tutti i veicoli sanzionati sono state inoltrate segnalazioni alla Motorizzazione Civile per modifiche non consentite o inefficienza di componenti attinenti alla sicurezza stradale.

Si ricorda che le modifiche alle caratteristiche costruttive e funzionali dei veicoli in circolazione, se non approvate dai competenti uffici del Dipartimento per i trasporti e la navigazione, comportano la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da Euro 430,00 ad Euro 1.731,00, oltre a poter incidere negativamente sulla sicurezza del veicolo stesso.

comunicato stampa

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