Si è conclusa l’edizione numero 108 della Gran Piemonte. La gara, caratterizzata da 182 km di emozioni e sfide, ha visto trionfare il ciclista statunitense Neilson Powless, che ha saputo dominare anche in condizioni difficili.
La competizione, partita da Valdengo e terminata a Borgomanero, ha presentato un percorso variegato, diviso in due sezioni: una prima parte pianeggiante che ha permesso una lunga fuga di quattro corridori – Ponomar, Zukowsky, Munoz e Colnaghi – seguita da una fase finale caratterizzata da salite impegnative. I tre corridori, che avevano tenuto il comando, si sono arresi nella parte finale.
Proprio Powless ha dato il via alla sua azione decisiva, avvantaggiandosi e mantenendo un margine di sicurezza nonostante la pressione di un gruppetto di circa trenta corridori che lo inseguiva a breve distanza. Con soli 5 km all’arrivo, il suo vantaggio si è attestato a 15 secondi, ma l’americano non si è fatto intimidire e ha continuato a spingere fino al traguardo. Grazie a una prestazione eccezionale, Powless è riuscito a conquistare la vittoria, diventando il ventottesimo ciclista straniero a imporsi nella storica corsa.