Restano serie le condizioni di salute dell'uomo di Chiavazza che, nella mattinata di venerdì, 30 agosto, è stato investito – stando alle prime ricostruzioni – dal fidanzato della figlia dopo un acceso confronto avvenuto nell'area esterna dell'ospedale.
Alla base del fatto sembra la contrarietà del genitore alla relazione tra i due. I toni sarebbero presto degenerati con insulti e minacce da parte dei soggetti, non nuovi a simili episodi. Poi, i due si sarebbero spostati nella strada che dal parcheggio porta a corso 53° Fanteria dove è avvenuto l'investimento sulla cui dinamica sono in corso gli accertamenti da parte delle forze dell'ordine.
Il ferito sarebbe stato trascinato per qualche metro e avrebbe riportato una grave ferita alla testa. Il guidatore, invece, non si sarebbe fermato a prestare le prime cure e sarebbe fuggito via. Dopo alcune ore, il guidatore si sarebbe presentato spontaneamente in Questura, dove ha spiegato agli agenti di Polizia la sua versione dei fatti.
Qui, è scattato l'arresto con l'accusa di tentato omicidio. Ora, si trova in carcere in attesa della convalida, prevista nelle prossime ore.