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Attualità | 31 marzo 2024, 14:50

Le Vie della Memoria: intitolazioni a Varallo Pombia in onore di tre donne coraggiose

Le Vie della Memoria: intitolazioni a Varallo Pombia in onore di tre donne coraggiose

In occasione dell’intitolazione di tre nuove vie, l’Amministrazione comunale ha intrapreso con l’Istituto Comprensivo “A. Camilleri” di Varallo Pombia un percorso sfociato nel progetto “Tre Donne, Tre Vie”.

L’Amministrazione ha infatti voluto coinvolgere gli studenti della scuola Secondaria di primo grado “Don G. Rossi” nella scelta di due nomi delle tre intitolazioni. Gli studenti hanno quindi lavorato all’analisi critica di alcune delle principali figure femminili che hanno lottato contro la criminalità organizzata, individuando due donne. Una via sarà quindi intitolata alla memoria di Lea Garofalo, vittima della 'ndrangheta e medaglia d’oro al merito civile, e una a Felicia Bartolotta Impastato, madre di Peppino e Giovanni Impastato e attivista contro le mafie.

Il nome per l’intitolazione della terza via è stato scelto dall’Amministrazione comunale, che ha voluto fortemente una terza personalità femminile legata al territorio e ai più piccoli e la scelta è ricaduta su Marcella Balconi, partigiana novarese, una tra le prime donne laureate in medicina in Italia e illustre neuropsichiatra infantile.

Per coronare l’iniziativa il 22 marzo ha preso vita l’evento a conclusione dell’intero progetto, riservato agli studenti e inserito all’interno dell’orario scolastico, durante il quale i ragazzi hanno incontrato i rappresentanti di diverse Associazioni del territorio, partner nell’organizzazione della mattinata quali: Sarah Verzì di “Libera – Associazioni, Nomi, Numeri contro le Mafie”, Roberto Leggero di “Associazione La Torre-Mattarella”, Michela Cella di ANPI Provincia di Novara, Cesare Danisi e Giansandro Bertinotti di ANPI Sezione “Rinaldo Bertolotti” e Piero Beldì dell’Associazione Culturale Stella Alpina.

Ospite della giornata anche Giovanni Impastato, figlio di Felicia Bartolotta Impastato e fratello di Peppino Impastato, che ha raccontato ai ragazzi la sua vita e quella della madre e del fratello, rispondendo a molte domande poste direttamente dai ragazzi.

L’Amministrazione, presente con il Sindaco Joshua Carlomagno, gli Assessori Elena Macario e Vania Tommasini e la Consigliera comunale Manuela Pavan, ha ringraziato tutti gli intervenuti: la Dirigente Scolastica, Dott.ssa Beatriz Baldo, la Vicepreside Maria Rosa Mercurio, il Comandante Faedo della Compagnia Carabinieri di Arona, il Maresciallo Centore comandante della stazione dei Carabinieri di Castelletto Sopra Ticino, il personale amministrativo dell’Istituto Comprensivo e i collaboratori scolastici.

Redazione

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