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La Corte dei Conti ha emesso una sentenza che obbliga il sindaco di Trecate, Federico Binatti, a versare oltre 22mila euro al Comune a seguito della rimozione rapida del suo vicesindaco, Enrico Oriolo, avvenuta nel 2019. Binatti aveva nominato Oriolo suo vice, ma l'aveva destituito dall'incarico solamente 12 ore dopo.
La controversia legale è iniziata quando Oriolo ha presentato ricorso contro questa decisione, ottenendo ragione in prima istanza nel 2021 dal Tar e successivamente nel 2023 dal Consiglio di Stato, che hanno condannato il Comune a risarcirlo. Sebbene la sezione piemontese della Corte dei Conti abbia inizialmente assolto Binatti nel 2022, la sentenza è stata ribaltata in appello, confermando la sua responsabilità nel danno erariale causato dalla rimozione del vicesindaco. Pertanto, il sindaco dovrà compensare il Comune per le conseguenze finanziarie della sua azione.
Redazione