!["Vergante Bona alla scoperta": la web serie racconta i supereroi novaresi](https://www.newsnovara.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/newsnovara/Vergante_Bona__Rodolfo_Gusmeroli__e_Andrea_Lazzari_4.png ""Vergante Bona alla scoperta": la web serie racconta i supereroi novaresi")
![Morte sul lavoro a Meina, Cgil: "Ennesima vita spezzata, la situazione è preoccupante"](https://www.newsnovara.it/fill/130/98/fileadmin/archivio/newsnovara/morte_lavoro_meina.jpg "Morte sul lavoro a Meina, Cgil: "Ennesima vita spezzata, la situazione è preoccupante"")
Nuova assemblea ieri sera, 31 gennaio, alla sala del Quartiere Nord, sul tema dell’area verde di Via Fara, per la tutela della quale mille cittadini hanno sottoscritto una petizione consegnata lunedì al consiglio comunale. Questa volta a convocare l’incontro è stato l'Assessore allo Sport Ivan De Grandis. De Grandis ha ribadito la posizione già espressa in consiglio comunale.
“Il discorso – ha detto - era già chiuso dal 3 novembre”. “Come già il titolo in calce al documento della delibera – ha aggiunto - chiariva inequivocabilmente la finalità della partecipazione al bando regionale, confermando che senza il finanziamento previsto l’iter del progetto è giunto a conclusione il 3 novembre 2023 in seguito all’esito del bando a sportello e non avrà seguito”.
L'Assessore, rispondendo alle ribadite preoccupazioni dei cittadini, ha ribadito che “anche nel caso in cui il finanziamento fosse stato approvato, il regolamento del bando consentiva la modifica della sua localizzazione in altre zone della città”.
“I soldi non sono arrivati, ma se un domani dovessero esserci, cambierete idea?”, ha chiesto un residente.
“Come ho dichiarato più volte il bando si è concluso e quel contributo non arriverà – ha risposto De Grandis – quindi non sussiste neanche l’ipotesi e i campetti rimarranno intatti. Inoltre da novembre abbiamo lavorato e trovato soluzioni alternative per le società sportive coinvolte nel progetto, permettendo loro di continuare le attività in altre zone della città”.