È stata un’esperienza emozionante per tutti: ospiti, studenti e insegnanti, giornalisti, organizzatori, e anche per la chef Marta Grassi che per l’occasione ha coordinato la cucina. Quello del 14 novembre è stato il secondo entusiasmante appuntamento del nuovo format delle “Eccellenze del Piemonte in vetrina”, progetto ideato da Visit Piemonte con la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba promosso da Regione Piemonte e realizzato in collaborazione con le Agenzie Turistiche Locali del territorio.
L’idea di coinvolgere per questa quarta edizione gli Istituti alberghieri piemontesi si sta dimostrando un vero successo: dopo la serata di apertura ad Asti del 25 ottobre, grande apprezzamento infatti anche giovedì 9 novembre alla cena di Vignale - sede degli indirizzi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera dell’Istituto “G. Ravizza” - dove una trentina di studenti di cucina e accoglienza hanno dato il meglio di sé sotto la supervisione di Marta Grassi del Ristorante Tantris* di Novara e dello staff dei docenti delle varie discipline, oltre alla collaborazione del bartender Nicola Mancinone e del maître Daniele Genovese.
La cena ha visto protagonisti i prodotti tipici locali: dal riso locale marchio ‘Riso Buono’, la zucca di un piccolo produttore agricolo e la toma del Mottarone - cucinati in un risotto con un tocco di Tartufo Bianco d’Alba - alla cipolla bionda di Cureggio e Fontaneto Presidio Slow Food, alla carne di un allevamento locale, fino al Gorgonzola offerto dal Consorzio di tutela; dulcis in fundo i Biscottini di Novara elaborati in un semifreddo allo zabaione con frutta disidratata e salsa al cioccolato; senza dimenticare i vini offerti dal Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte.
Nel corso della serata hanno preso la parola per i saluti l’Assessore all’Ambiente, Energia, Innovazione e Ricerca della Regione Piemonte Matteo Marnati, che ha sottolineato le potenzialità turistiche ed enogastronomiche del Novarese; il direttore della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba Stefano Mosca, oltre ovviamente alla “padrona di casa”, la Dirigente Scolastica del Ravizza Fulvia Carbonera. Da tutti è stato sottolineato il valore dell’esperienza per i ragazzi, l’importanza del ruolo degli istituti professionali e delle nuove, giovanissime leve della ristorazione, future protagoniste dell’accoglienza turistica.
Dall’applauditissima Marta Grassi, per la prima volta coinvolta in un’esperienza del genere, sono arrivati i complimenti alla scuola: “Ho sempre grandi aspettative dai giovani, con loro il risultato c’è sempre - ha riferito ai commensali – Qui al Ravizza ho trovato una squadra eccezionale, operativa e preparata”. La serie di cene organizzate con il coinvolgimento delle scuole alberghiere proseguirà nelle prossime settimane a Novi Ligure, Biella, Domodossola e Torino.