/ Cronaca

Cronaca | 25 settembre 2023, 12:44

Formazza, individuato un corpo. I famigliari hanno identificato i reperti comparsi nelle immagini scattate dal drone VIDEO

Oggi al lavoro i droni con i termoscanner per valutare se la parete ha scaricato tutto

Fulvio Epifani geologo

Fulvio Epifani geologo

 

“Il geologo non da l'autorizzazione a lavorare sul versante franato”. Lo dichiara Matteo Gasparini, responsabile del Soccorso Alpino della X Delegazione Valdossola. I cani da cadavere hanno fiutato due punti. “Grazie al sorvolo con i droni abbiamo la certezza al 100% di aver individuato un corspo, mentre sul secondo target si vedono una giacca e uno zaino ma non abbiamo altre certezze” continua Gasparini. Poco distante, è presente una giacca e uno zaino appartenenti al secondo escursionista, presumibilmente nei pressi è presente anche il corpo senza vita ma il sorvolo non consente di accertarlo con certezza.

I famigliari hanno comunque identificato i reperti comparsi nelle immagini scattate dal drone come appartenenti ai due dispersi.

“Oggi pomeriggio alle 15 il geologo Epifani lavorerà con un laser e un termoscanner montati sul drone per verificare i movimenti della parete rocciosa” spiega Gasparini.

“La frana è in evoluzione. Sono franati migliaia di metri cubi. Lavoreremo con un laser scanner sulla parete da terra e abbiamo attivato anche un drone che si avvicinerà alla parete per valutare. Sul drone ci sarà anche un termoscanner” spiega il geologo Fulvio Epifani.

“Le piogge hanno intriso il 'cappellaccio erboso' e poi l'acqua ha lavorato sotto. Il caldo e il freddo pur non estremi possono essere causa di innesco di frane. Larete scalda molto perchè prende il sole dal mattino” continua Epifani.

 

“Ho dato indicazione al Soccorso Alpino di lavorare fino ad un certo punto, poi possono far entrare solo i cani. Purtroppo sono stati individuati i corpi, uno al 100% l'altro, quello del compagno, bisognerà valutare più da vicino”

“La zona franata non era considerata pericolosa, siamo in montagna su un sentiero facile, ma in montagna sassi cadono. Li è venuta via la montagna” sottolinea Gasparini, che dichiara come la situazione di pericolo per i soccorritori potrebbe durare giorni.

Nella notte il geologo elaborerà tutti i dati che verranno raccolti oggi e domani deciderà come far procedere i soccorritori.

 

 

 

 

 

Renato Balducci

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore