Quasi 30.000 pacchetti da 1 Kg di zucchero imballati in 60 minipallet, per 15 volte al giorno, e movimentati su carri ferroviari per il trasporto e l’invio alla rete commerciale.
Accade da qualche mese ad Agognate, alle porte di Novara, in un polo logistico confinante con lo stabilimento novarese di Amazon.
Una prima attività che in futuro potrà crescere e svilupparsi anche in altri settori merceologici.
300.000 mq di superficie, con 2 magazzini di mq 11.000 ciascuno, di cui uno raccordato con binario interno. 1 raccordo ferroviario con 7 binari e 2 aste di manovra, collegato con la linea ferroviaria Novara-Biella. 4 gru semoventi 2 loco-trattori 45.000 mq di aree completamente a servizio della logistica integrata multimodale delle merci 75.000 mq di piazzali a servizio dei binari per il carico-scarico dei treni e dei trailer stradali
Un hub realizzato da Intermodaltrasporti, un gruppo attivo dal 1987 sul fronte della logistica e della intermodalità, nato come azienda familiare fondata da Pietro Fiorini a Ferentino, in provincia di Frosinone e ed oggi player che sviluppa 100 milioni di fatturato con 230 dipendenti, con tecnologie all’avanguardia nel digitale 4.0.
Il centro logistico di Agognate è stato progettato “su misura” per rispondere a specifiche esigenze di ogni singolo cliente di integrare il trasporto con lo stoccaggio delle merci.
L’esperienza novarese di Intermodaltrasporti sarà presentata ufficialmente domani sera, mercoledì, in un evento con la partecipazione, tra gli altri di Giorgio Fiorini, A.D. di Intermodaltrasporti e con i sindaci di Novara Alessandro Canelli e di Ferentino Piergianni Fiorletta.