In settimana manager in giacca e cravatta, nel week end busker in piazze e parchi

Dal lunedì al venerdì giacca, cravatta, bilanci e investimenti. Il sabato e la domenica, jeans, maglietta e chitarra, in giro per piazze e parchi, come un vero e proprio "busker". È la "doppia vita" di Gianni Pessino, novarese, 57 anni, una invidiabile carriera da top manager, prima per anni ai vertici di una multinazionale a Parigi, poi negli anni più recenti direttore amministrazione finanza e controllo di Ponti spa, celebre marchio dell'aceto italiano, con sede a Ghemme.

Quella della musica per Pessino è una grande passione giovanile.
"All'età di 10 anni - racconta  - mio zio mi ha regalato la prima chitarra. Ho imparato a suonarla da autodidatta e ho cominciato ad appassionarmi. Come tanti della mia generazione suonavo in chiesa e all'oratorio, e ascoltavo tantissima musica: posso dire di essere cresciuto con i dischi di James Taylor, CSN&Y, Neil Young, gli Eagles, e tra gli Italiani Pino Daniele, Fabio Concato e Francesco De Gregori". Una passione grande, che è sempre rimasta un hobby. "Suonavo per me stesso e per i miei amici, poi per i miei figli. Ma ho anche sempre scritto canzoni, tutte ispirate ai miei riferimenti musicali e poetici". Nel giugno 2017 poi, una serie di coincidenze hanno fatto sì che una parte delle canzoni scritte in quasi 10 anni fosse pubblicata in un CD, "Chasing". "L'ho anche portato in giro per l'Italia - ricorda Pessino - in un minitour tra club e librerie".
È solo dell'ultimo 'anno invece la decisione di dedicare ancora un po' di spazio alla musica.

"Prima - racconta Pessino - ho seguito delle lezioni di canto e composizione alla Jazz Academy Milano, per perfezionare la voce e la scrittura creativa. E poi ho scoperto Open stage, la app che permette a ogni artista di prenotare uno spazio in diverse città Italiane e suonare per due ore".
È nato così il manager-busker.
Pessino nei fine settimana prenota tramite la app - finora soprattutto a Milano - spazi per esibirsi e lo fa proponendo il suo repertorio Folk-Rock, Jazz, Blues, Pop e Funky, con i cantautori italiani, ma anche con le sue canzoni.
Anche domani, domenica 16 luglio, sarà di scena nel capoluogo lombardo a partire dalle 11 nei giardini Montanelli a Porta Venezia.
"Ovviamente - conclude il busker-manager - non mi esibisco per denaro. Ma è divertente 'fare cappello' e vedere le reazioni della gente. Chi poi vuole può acquistare il mio CD".