L’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte, attraverso il Settore Fitosanitario e Servizi Tecnico Scientifici ha avviato anche per l’annata 2023 il Servizio di allerta “Brusone del riso” il cui scopo principale è la produzione di un bollettino bisettimanale di avviso sulle condizioni di rischio di sviluppo della malattia sul territorio piemontese.
Il servizio si basa su: monitoraggio aeromicologico di campo, volto a quantificare giornalmente le spore infettive aerodisperse; monitoraggio agrometeorologico attraverso l’impiego dei dati rilevati da 7 stazioni di rilevamento afferenti alle Rete Agrometeorologica della Regione Piemonte; sorveglianza fitopatologica, sia nelle coltivazioni del territorio sia in campi spia appositamente allestiti; elaborazione dei dati, applicazione del modello epidemiologico previsionale (SiRBInt, Simulation of Rice Blast Interaction) necessario per segnalare i momenti caratterizzati dalle condizioni meteorologiche più predisponenti la malattia e produzione del bollettino bisettimanale; Queste azioni sono effettuate dai primi giorni di giugno fino alla terza settimana di agosto. Da quest’anno il monitoraggio è stato esteso a 7 aree risicole selezionate in modo da garantire la completa copertura del territorio risicolo delle province di Alessandria, Novara e Vercelli.
Il servizio per il biennio 2023 e 2024 è stato finanziato a IRES S.r.l. in collaborazione con la Fondazione Agraria Novarese e in raccordo con l’Ente Nazionale Risi. Il bollettino viene pubblicato sul sito ufficiale della Regione Piemonte: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/agricoltura/servizi-fitosanitari-pan nella sezione “Bacheca dei bollettini” per un’ampia e libera consultazione. Parallelamente è stata attivata la diffusione capillare del bollettino brusone mediante sms, mail a risicoltori piemontesi, testate giornalistiche ed altre istituzioni interessate.
Tale supporto operativo si inserisce nell’ambito delle attività riferite al Progetto SERIA “Servizi operativi innovativi per l’applicazione delle tecniche di produzione integrata e biologica”, attivato dal 2020 dall’Assessorato Agricoltura della Regione Piemonte grazie al finanziamento del PSR 2014-2020 Mis. 1.2.1 e finalizzato a promuovere e sostenere tecniche di produzione e di gestione delle coltivazioni compatibili con la tutela dell’ecosistema, delle risorse naturali e del paesaggio, utili a mitigare e contrastare i cambiamenti climatici e a razionalizzare l’impiego delle risorse disponibili.
L’Assessore regionale all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa esprime soddisfazione nel constatare che “Il progetto Seria sta dimostrando di essere un utile sistema coordinato di orientamento di supporto alle decisioni apprezzato dalle aziende agricole e dal sistema dell’Assistenza agricola piemontese. Numerosi gli Enti Istituzionali che collaborano al progetto in particolare con Ente Nazionale Risi per il settore risicolo consolidando l’ormai storica collaborazione”.