Sette piccoli corsi d’acqua limpidissima e fresca e tutto intorno prati, zone umide, boschi ricchi di fauna, campi coltivati ed antiche costruzioni.
È questo, in poche parole, il percorso naturalistico “Sette Fontane” di Galliate, che, domenica 19 marzo 2022, è stato inaugurato e presentato ai fruitori del parco in una veste rinnovata ed arricchita con nuova segnaletica, grazie all'impegno del circolo Legambiente "Il Pioppo Ovest Ticino Novarese" e all'associazione "Amici del Ticino".
In particolare, questo percorso deve il suo nome proprio alle risorgive che scorrevano nell’area, un tempo costituita da gerbidi, baragge, paludi e brughiere. A poco a poco, i contadini bonificarono i terreni, convertendoli alla coltivazione di mais o frumento e, nell’800, le risorgive furono fatte confluire nel vicino Ticinazzo, il principale scaricatore del Naviglio Langosco.
L’itinerario, lungo 5 km, ha come punto di partenza il Parco delle Sette Fontane, raggiungibile da Galliate. Attrezzato con tavoli e panchine, comprende anche l’omonimo Bar Ristorante. Da qui si ha la possibilità di fare una tranquilla camminata, visitando ed osservando i differenti ambienti naturali che caratterizzano il Parco del Ticino. Numerose sono le specie animali presenti: lepri, tassi, ricci, scoiattoli, farfalle, libellule, picchi rossi, biacchi, rapaci come l’allocco e la poiana. Le rive del fiume Ticino e dei suoi canali sono popolate da uccelli come il Martin Pescatore, il Gabbiano comune, le Sterne e i Cormorani, mentre, le acque basse e correnti costituiscono l’ambiente ideale per la riproduzione della Trota marmorata, una specie a rischio estinzione. Nelle lanche, ovvero i meandri creati e in seguito abbandonati dal corso del fiume, dove l’acqua è ferma, affondano le radici nel fango del fondo specie vegetali come la Cannuccia di palude, la Tifa, i Carici e tra i canneti nidificano i Germani Reali. Tra le specie arboree si trovano, invece, farnie, robinie, platani, carpini e ciliegi selvatici.
Lungo il percorso, i visitatori possono approfondire la conoscenza di questi ed altri esemplari di flora e fauna, proprio attraverso i pannelli informativi, dotati anche di Qr Code.
Inoltre, grazie alla nuova stazione delle Ferrovienord Galliate Parco del Ticino, inaugurata nel 2021, e alla fermata di tutti i treni nei giorni festivi, il percorso naturalistico può essere fruito anche da un pubblico più vasto di quello locale. Questa variante è più lunga e si snoda per 10 Km ma permette, anche in un’ottica di sostenibilità, di lasciare l’auto a casa.
Dunque, questo progetto rappresenta “un esempio di proficua collaborazione fra Amministrazione ed associazionismo che costituisce un valore aggiunto nell'opera di valorizzazione del patrimonio naturale che abbiamo in gestione" come ha sottolineato la Presidente dell'Ente di gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore, Erika Vallera, presente all'inaugurazione.
Il percorso “Sette Fontane”, infatti, costituisce un ambiente in cui le attività umane nei prati e nei campi coltivati, si integrano con il paesaggio naturale del Parco; un territorio di grande pregio trasformato nei secoli dall’agricoltura e che ora è importante proteggere e conservare per le generazioni future.