La 38enne parlamentare e ex vicepresidente della regione Emilia Romagna ha vinto largamente con il 63,58 % il confronto con Stefano Bonaccini, che si è fermato al 35,89%.
Il risultato è stato particolarmente nitido nel capoluogo: nei tre seggi novaresi – dove hanno votato complessivamente 1381 persone, in calo rispetto alle 1837 del congresso 2019 – Schlein ha ottenuto 520 voti contro 229 di Bonaccini. Il risultato è omogeneo nei tre seggi: al n. 1, presso sede provinciale del Pd in corso Risorgimento è finita 264 a 113, nel n.2 presso il Circolo Operaio Agricolo della Bicocca 256 voti per Schlein e 116 per Bonaccini e nel n. 3 presso l’ex sede del Consiglio di quartiere Sacro Cuore 428 per Schlein, 196 per Bonaccini, 2 nulle e 2 bianche.
Anche sul territorio provinciale, la vittoria di Schlein è stata evidente, con diversi seggi sopra il 70% (Arona, Carpignano, Castelletto Ticino, Trecate, Romagnano Sesia). In controtendenza soltanto i seggi di Borgomanero - dove Bonaccini si è affermato con il 67,13% dei voti contro il 32,32% di Schlein confermando l’esito del voto tra gli iscritti, che aveva fatto discutere per le proporzioni “bulgare”- e quello di Cerano, con il governatore dell’Emilia Romagna ha raggiunto il 56,90%. In provincia di Novara il totyale dei votanti è stato di 3828 contro i 5466 del 2019.