I giorni della libertà: storie di chi ha combattuto per l’Italia

Oggi, alle ore 18  presso il Castello Sforzesco di Novara si terrà l'incontro di presentazione del libro "I giorni della libertà" di Alessandro Milan, edito da Mondadori e con la partecipazione di Alessandro Barbaglia. Il libro, che parte dalla scoperta di una pietra d’inciampo con il nome di Angelo Aglieri, impiegato del "Corriere della Sera" arrestato nel maggio 1944 con l’accusa di aver introdotto in redazione una bomba a mano, narra la storia della Resistenza milanese, che è anche la storia di un Paese e di un mondo.

Il libro ricostruisce le vicende di uomini e donne, legati da un filo invisibile, che si trovarono a combattere per la libertà e la giustizia durante uno dei periodi più bui della storia italiana. La storia di Sergio Temolo, che perse il padre nell'eccidio di piazzale Loreto, o di Carmela Fiorili, portinaia del "Casermone", che si unì alla resistenza insieme alla figlia Francesca e divenne un punto di riferimento sicuro per la resistenza meneghina, sono solo alcuni dei racconti che il libro ripercorre.

"I giorni della libertà" non è solo il racconto di una pagina di storia milanese, ma un racconto universale che, con accuratezza storica e un brillante passo narrativo, restituisce un pezzo di storia del nostro Paese. Il libro si dipana dal campo di prigionia di Fossoli a Riva del Garda fino alle campagne vicentine di Arzignano, raccontando il coraggio e la determinazione di uomini e donne che hanno combattuto per la libertà e per un futuro migliore.

L'appuntamento del 27 febbraio, organizzato presso il Castello Sforzesco di Novara, rappresenta una grande occasione per approfondire la conoscenza di un periodo storico importante e per rendere omaggio a chi ha lottato per la nostra libertà.