A pochi giorni dall’appuntamento con le urne per l’elezione del presidente della Provincia di Novara, Luciano Pigat, candidato di un raggruppamento unitario sostenuto da amministratori locali espressione di liste civiche e amministratori legati a forze politiche di centro-sinistra quali il Partito democratico, Azione, Democrazia solidale (Demos) e Italia Viva, rilancia la propria iniziativa.
“La proposta Pigat Presidente – si legge in un documento diffuso oggi - assume un significato importante: in provincia di Novara un’alternativa è possibile. In questo territorio in molti riteniamo che la politica della “lista della spesa”, condotta dal Presidente uscente, umilia il ruolo di un ente essenziale quale è la Provincia. In attesa di una riforma, che restituisca a questo Ente il suo ruolo essenziale di regista delle politiche di una vasta area quale la Provincia di Novara, è indispensabile da subito un cambio di passo, lavorando da subito per un coordinamento tra i Comuni, e tra questi ed i tanti portatori d’interesse, verso obiettivi strategici di sviluppo e di tutela del territorio”.“Abbiamo avviato questo percorso insieme – si legge ancora nel documento - per offrire a tutti gli amministratori novaresi l’opportunità di alzare la testa dalle questioni strettamente locali, per iniziare finalmente a pensare ad obiettivi comuni, indirizzando al meglio l’impiego delle risorse del PNRR e tutte le opportunità che si stanno presentando e che nessuno, fino ad ora, ha saputo in alcun modo finalizzare verso una crescita complessiva del territorio novarese. Si rende necessario quindi coinvolgere concretamente i sindaci sui temi legati all’ambiente, alla sicurezza, alla scuola, alla viabilità e alle infrastrutture, alla scuola e diventa indispensabile che l’ente provinciale riacquisti un forte peso politico nei rapporti con gli enti sovraordinati per non relegare la nostra Provincia in un angolo remoto della Regione”.