FLC CGIL Piemonte e UIL Scuola RUA Piemonte aderiranno allo sciopero generale regionale proclamato da CGIL Piemonte e UIL Piemonte in programma giovedì 15 dicembre per l’intera giornata. Scuola, Università, Afam, Formazione Professionale, Enti di Ricerca, Scuole Paritarie, Istituti Universitari Privati scenderanno in piazza per protestare contro la manovra finanziaria che le sigle sindacali definiscono "iniqua e sbagliata con le lavoratrici e i lavoratori di tutto il Piemonte".
"Non si investe, si taglia, si penalizzano i più deboli, il mondo del lavoro dipendente, i precari e i pensionati, non si guarda al futuro – dichiarano i segretari regionali Luisa Limone (FLC CGIL) e Diego Meli (UIL Scuola RUA) – con nuovi criteri per il dimensionamento scolastico, ad esempio, si sacrifica la scuola pubblica. Per i nostri settori rivendichiamo salari adeguati, investimenti per il rinnovo dei nostri contratti, per organici garanti di qualità didattica e per la stabilizzazione dei precari, investimenti sull'istruzione, università e ricerca pubblica, per il diritto allo studio e per la formazione professionale regionale".
CGIL e UIL nazionali hanno avviato un percorso di mobilitazione per protestare contro l’impostazione della proposta di legge di bilancio e nello specifico delle misure che riguardano il lavoro, il welfare e le politiche fiscali. "La manovra non affronta adeguatamente, pur in una situazione finanziaria del Paese molto complicata, i temi chiave per contrastare la spirale inflativa, sostenere la crescita e ridurre le disuguaglianze”, dicono CGIL e UIL.
A sostegno della protesta, giovedì 15 dicembre, CGIL e UIL Piemonte hanno proclamato quattro ore di sciopero generale in tutti i territori della regione. Molte categorie hanno esteso lo sciopero all’intera giornata, nel corso della quale si svilupperanno numerose iniziative per spiegare a lavoratori e cittadini le posizioni dei sindacati. Nei prossimi giorni si avranno maggiori dettagli sulle modalità della protesta.