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Economia e lavoro | 26 novembre 2022, 07:00

Hosting reseller: una fonte di reddito per i freelancer

La rivendita di uno spazio web, attraverso un Hosting Reseller, può essere un'ottima forma di guadagno. Vediamo più in dettaglio come può esserlo e come ottenere il massimo da questo servizio hosting.

Hosting reseller: una fonte di reddito per i freelancer

Chi lavora nel campo dello sviluppo di siti web come un freelancer, è sempre alla ricerca di nuove metodologie di lavoro o servizi che permettono di avere un'ulteriore fonte di guadagno. Uno o più servizi venduti con questa modalità, possono permettere a ogni professionista di incrementare le proprie entrate - anche in maniera considerevole – in pochissimo tempo.

Un hosting reseller, si può dire il piano hosting più adatto per le web agency, è tra i servizi che possono offrire questa tipologia di guadagno. I piani hosting per rivenditori offrono molteplici vantaggi per chi è in grado di sfruttare al meglio questa tipologia di hosting.

Che cosa è un hosting per rivenditori?

Un hosting per rivenditori, è uno spazio frazionabile che all’interno della quota disco permette di ospitare più siti internet. In questo modo, si può offrire ai propri clienti un servizio di hosting in una modalità che viene detta “white label”. In poche parole, i clienti non possono sapere che si sta rivendendo un servizio di hosting.

Naturalmente, l’hosting per rivenditori non si può adattare a tutti i modelli di business. Bisogna comprendere al meglio se le richieste dei propri clienti si adattano o meno alle proposte che un hosting reseller offre.

Come iniziare a rivendere hosting web?

Prima di iniziare a rivendere un servizio hosting, è bene prendere in considerazione una serie di fattori. Fattori che possono rendere più o meno profittevole questo nuovo business.

Tra cui:

  • lo spazio disco a propria disposizione;
  • le possibilità di personalizzazione;
  • il numero di clienti che si possono ospitare (in alcuni casi, alcuni servizi di hosting per reseller mettono un limite al numero di siti che si possono  ospitare);
  • il numero di licenze allocate a ogni hosting per reseller.

Facendo una comparazione tra le varie proposte, e verificando la media delle risorse che un proprio cliente ha, si potrà decidere quale è il piano hosting più indicato. In aggiunta, durante la scelta del piano hosting, si deve prendere in considerazione solo ed esclusivamente le aziende che permettono di cambiare il piano hosting in caso di necessità. Se ci si ritrova a corto di spazio disco o di risorse, è bene avere la possibilità di cambiare piano e fare un upgrade in  modo del tutto trasparente, senza interruzioni di servizio, verso quello superiore.

Anche se ci sono milioni e milioni di progetti web già in attività, al momento il numero di progetti che ogni anno vengono aperti sono sempre di più. Questo significa che per il momento e nell’imminente futuro si potrà creare una fonte di guadagno costante e in rapida salita senza grossi problemi.

 

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