Le case nel Vco e Novarese? Care, troppo care. Tanto da far venire voglia ai locali di traslocare altrove. A lamentarsi sono alcuni verbanesi e novaresi, nati, cresciuti e vissuti nel territorio delle due province.
Eppure il grande amore per le loro città si starebbe via via incrinando, proprio a causa del costo “alle stelle” degli alloggi. Un recente articolo sull’aumento dei prezzi delle case nei prossimi tre anni ha messo il dito nella piaga: +12% a Milano, +9% a Roma. E qui da noi non si starebbe molto meglio. “Io cerco una nuova casa in affitto per me, per la mia fidanzata”, ci ha raccontato un verbanese che al momento vive in 45 metri quadrati a Pallanza. Gli ultimi report sui prezzi dei quartieri dicono che i maggiori aumenti percentuali di prezzo in città si sono registrati nelle zone periferiche solitamente più economiche. “Ormai è prassi chiedere molto di più del valore effettivo dell’alloggio. E andrà sempre peggio” commenta amaro il verbanese. “Questi standard non sono sostenibili, se non per pochi”.
Da qui la riflessione: “Inizio a pensare che il mio futuro non sarà più qui, nella mia città”. C’è chi chiede alla politica di intervenire, chi fa un confronto con le altre città piemontesi, chi sottolinea il nodo stipendi. E chi, infine, propone di risolvere la questione grazie allo smart working: trasferirsi altrove, magari al Sud o in piccoli centri montani, e lavorare da remoto.