/ Attualità

Attualità | 18 gennaio 2022, 19:30

Canelli: “C’è da interrogarsi sulla dimensione del fenomeno della tossicodipendenza a Novara”

Il sindaco di Novara risponde alle polemiche politiche scatenate dal servizio al Quinto Deposito di Brumotti di Striscia la Notizia

Canelli: “C’è da interrogarsi sulla dimensione del fenomeno della tossicodipendenza a Novara”

Si discute in città dopo il servizio del famoso inviato "sulle due ruote" Vittorio Brumotti andato in onda lunedì sera a Striscia la Notizia, nel quale è stata descritta una situazione di grave degrado che coinvolge una zona della città.

Brumotti ha visitato un’area militare abbandonata, il Quinto Deposito dell’Aeronautica che si trova al margine del quartiere Sant’Agabio, dietro la stazione ferroviaria, a due passi dal centro storico. Una grande area trasformata in un vero e proprio market delle droga, aperto 24 ore al giorno, dove pusher agiscono totalmente indisturbati e tossicodipendenti trovano rifugio. Un concentrato di degrado e illegalità. Brumotti, insieme ai Carabinieri, ha anche incontrato una ragazza tossicodipendente, che ha raccontato di essere stata sequestrata da un gruppo di pakistani e di essere stata lasciata svestita per ore su quel giaciglio di fortuna. La ragazza, in evidente crisi da astinenza, è stata poi accompagnata in caserma dai Carabinieri che l’hanno interrogata.

Sulla vicenda sta montando anche la polemica politica. Il gruppo consiliare del Pd ha chiesto che la vicenda venga trattata quanto prima in una commissione consiliare.

Il sindaco Canelli, dal canto suo, sottolinea come la situazione di quell’angolo della città non sia affatto ignota all’amministrazione comunale. “Siamo stati noi stessi – spiega – a segnalare più volte alle forze dell’ordine quanto accade in quell’area abbandonata, e i nostri agenti di polizia locale non di rado hanno collaborato alle varie operazioni effettuate da Polizia e Carabinieri”.

A mio parere – aggiunge Canelli – ci sono due considerazioni importanti da fare, ben al di là della trasmissione televisiva. Da un lato c’è da interrogarsi sulla dimensione del fenomeno della tossicodipendenza a Novara, di cui le situazioni estreme come quella fatta emergere da Brumotti sono solo un aspetto. Dall’altro vorrei sottolineare come l’unica vera leva di cui il comune dispone in casi come questi sia quella della riqualificazione. L’abbandono genera abbandono, il degrado chiama degrado. E su queste aree, come su quelle vicine dell’ex Olcese, stiamo lavorando intensamente per costruire le condizioni di uno o più interventi di recupero, che restituiranno alla città anche questa porzione da troppo tempo dimenticata”.

ECV

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore