/ Novara

Novara | 17 novembre 2021, 19:10

Si sperimenta a Novara “Inps x tutti”, guida on line alla scoperta di diritti e sussidi

Si sperimenta a Novara “Inps x tutti”, guida on line alla scoperta di diritti e sussidi

C’è un universo di diritti, tutele, misure di sostegno, che spesso non sono neppure conosciute, in particolare dalle fasce di popolazione più fragili e isolate. Per tentare di colmare questo gap e consentire l’esercizio pieno dei diritti, Inps ha costruito il progetto “Inps x tutti”, che dopo la sperimentazione a Milano e nell’area metropolitana di Torino, viene ampliato cominciando ad interessare altre città in tutta Italia.

Tra le prime città dove il progetto trova una concreta attuazione c’è Novara. Questa mattina il Comune di Novara, con la partnership di Caritas e Comunità di Sant’Egidio, ha siglato il protocollo di intesa con la sede provinciale dell’Inps, ed entrerà a pieno tutolo nella sperimentazione di questa iniziativa innovativa. L’obiettivo è quello di raggiungere le persone più fragili che spesso vivono ai margini della società, rendendo più accessibili le prestazioni sociali attualmente previste ed erogate dall'Inps, come Reddito di Cittadinanza e Pensione di Cittadinanza; assegno familiare dei Comuni; assegno di maternità dei Comuni; Bonus Bebè; premio alla nascita; bonus asilo nido; NASPI assegno sociale; invalidità civile.

Il progetto prevede n primo luogo una formazione degli operatori dei servizi sociali comunali e dei volontari delle associazioni per renderli in grado di aiutare i soggetti interessati a rispondere ad un questionario on line, predisposto da Inps e disponibile accedendo al sito dell’Istituto, che permette di accertare bisogni, condizioni e prerequisiti per l’ottenimento delle prestazioni. Il questionario guiderà interattivamente l’utente e chi l’assiste all’interno di un percorso mirato, in particolare, a conoscere l’esistenza del diritto ad una o più prestazioni.

“Il disegno su cui si basa Inps X tutti – ha spiegato questa mattina in una conferenza stampa il Direttore di Inps Novara Camilla Cosi - è la promozione di una forma di welfare integrato, in ottica di scambio e reciprocità, a beneficio dell’intera popolazione”.

“E’ un’opportunità importante su cui abbiamo dato fin da subito piena disponibilità -  ha aggiunto don Giorgio Borroni, direttore della Caritas di Novara – Abbiamo 16 centri di ascolto in città, con una presenza capillare su tutta la provincia. I volontari avranno la possibilità di impegnarsi anche nella specifica formazione e orientamento previsti. Il vero valore aggiunto di questo progetto è costituito non solo dall’erogazione di servizi e di risorse, ma anche e soprattutto dall’accompagnamento, un valore in cui Caritas crede fermamente”.

Anche la Comunità di S. Egidio, come ha spiegato la responsabilie Daniela Sironi  - destinerà spazi nele proprie sedi nei quartieri periferici di Novara all’implementazione di questo servizio. Il valore della collaborazione tra comune e terzo settore è stato sottolineato dal sindaco Alessandro Canelli e dall’assessore alle politiche sociali Luca Piantanida.

ECV

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore