Operazioni di voto tranquille e senza particolari problemi questa mattina a Novara. Alle ore 12 nelle 91 sezioni della città la percentuale di affluenza si è fissata al 12,33%. Nelle precedenti consultazioni del 2016 alle ore 12 la percentuale era del 17,10%.
Alle urne questa mattina tutti i cinque candidati sindaci: il primo cittadino uscente, il leghista Alesssandro Canelli ha votato intorno alle 11,30 alle sezione 47 alla scuola media Duca d’Aosta. Canelli, che era accompagnato dal segretario provinciale della Lega, il parlamentare Marzio Liuni, ha salutato i giovani componenti del seggio e si è brevemente intrattenuto con i giornalisti. “Cosa farò oggi? Ora vado a casa a pranzo: cucino tagliatelle al ragù di salsiccia di Bra. E poi allo stadio a vedere Novara-Varese”. Ha votato per primo, intorno alle 10,30 in un seggio alle scuole elementari del quartiere San Martino, Paolo Vanoli, candidato del Movimento Politico Libertas, mentre il candidato di Azione, Sergio De Stasio, ha raggiunto intorno alle 11 il seggio delle scuole De Amicis nel quartiere di Porta Mortara dove vive con la famiglia. Al voto dopo mezzogiorno nel suo seggio al quartiere Sud Mario Iacopino, candidato del Movimento 5 Stelle, qui alleato con una civica di sinistra. Curioso infine il caso del principale sfidante del sindaco uscente, Nicola Fonzo, sostenuto dal Pd e dalla lista civica “Insieme per Novara”: Fonzo non vota a Novara, in quanto residente a Galliate comune dell’hinterland. Ma questa mattina si è comunque recato ad un seggio presso la scuola media “Fornara” nel quartiere Bicocca, per accompagnare al voto una coppia di anziani amici con difficoltà di deambulazione.