Si è conclusa il 19 settembre ‘Ripartenza sicura’, l’iniziativa della Regione Piemonte che dava la possibilità agli studenti dai 6 ai 19 anni, al personale scolastico e della formazione professionale (docente e non docente), agli autisti e ai controllori del trasporto scolastico locale di sottoporsi gratuitamente ad un tampone antigenico rapido o molecolare per essere certi di iniziare l’anno scolastico in sicurezza.
In tutto sono state 6.802 le persone che hanno sfruttato questa possibilità. Nel frattempo, è partito il monitoraggio negli Istituti con il tracciamento dei contatti e la gestione dei casi positivi. Attualmente i focolai nelle scuole piemontesi sono 4. Sono invece 74 in tutta la regione le classi in quarantena: 4 di queste sono nel Novarese (2 classi della Scuola dell’infanzia e 2 classi della Scuola primaria).
Da fine settembre verranno poi avviati dei programmi diù screening gratuiti su base volontaria, all’interno del piano “Scuola sicura”: per le Scuole primarie (con un test salivare effettuato a scuola ogni 15 giorni), per le Scuole secondarie di primo grado (con un tampone o un test salivare da effettuare settimanalmente sul 25% di ogni classe aderente presso un hotspot), per il personale docente e non docente delle Scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado e della formazione professionale (con un test ogni 15 giorni presso un hotspot).
Il piano della Regione è complementare al monitoraggio previsto a livello nazionale a campione su alcune scuole sentinella che coinvolgerà in tutta Italia 110.000 studenti.