Sono ancora 350 le pratiche inevase di cambio di residenza o indirizzo che giacciono in attesa di essere completate all’ufficio anagrafe del Comune di Novara. Ne ha dato notizia l’assessore Silvana Moscatelli, che ha la delega ai servizi demografici, rispondendo ieri mattina in consiglio comunale ad una interrogazione presentata dal Partito Democratico.
Moscatelli ha confermato che a fine settembre la situazione era molto più grave, con quasi il doppio di pratiche inevase. Per questo motivo l’amministrazione ha deciso di dare corso ad un appalto di servizi esterno ad una società che ha fornito un aiuto nell’espletamento delle pratiche.
La causa dei gravi ritardi è stata individuata dall’assessore nell’assenza prolungata di tre addetti del’anagrafe per Covid oltre al pensionamento di 4 impiegati e alle dimissioni di un’altra impiegata L'Amministrazione – ha spiegato Moscatellli - ha attivato le procedure per assumere istruttori amministrativi oltre a quelli già in attività, ma la pandemia ha dapprima sospeso e poi, comunque, rallentato l'espletamento dei concorsi.