Nell'ambito della rassegna “Desiderare il mondo. Linguaggi, corpi, icone” organizzata nel mese di marzo, il mese delle donne, lunedì 1 marzo si terrà la presentazione del libro di Naomi Oreskes ‘Perchè fidarsi della scienza?’.
Docente alla Harvard University, Naomi Oreskes costruisce una solida e avvincente difesa della scienza, mostrando in che modo il carattere sociale della conoscenza scientifica sia la sua forza più grande e la ragione migliore per darle fiducia.
Per farlo parte proprio dai casi in cui gli scienziati si sono sbagliati, da errori lampanti – come la tesi sull’energia limitata delle donne (che non possono dedicarsi agli studi e all’istruzione superiore senza indebolire le proprie funzioni riproduttive) o l’eugenetica, tanto cara ai nazisti. Quando queste teorie, seppur errate, erano diffuse, esisteva comunque una comunità scientifica che non offriva il proprio consenso e metteva in evidenza aspetti ideologici e interessi nascosti.
Ed è questo processo sociale a cui dobbiamo affidarci: non ai singoli scienziati – per quanto saggi o autorevoli -, ma allo scrutinio rigoroso e plurale che soggiace a ogni consenso scientifico condiviso.
Il primo di una serie di incontri dedicati al desiderio di conoscenza necessario a intraprendere il presente e ad affrontare la complessità del femminile. Appuntamento alle 18 online sulla pagina Facebook e YouTube del Circolo dei Lettori.