Nella città di Borgomanero verrà realizzata una importante opera stradale, che consentirà al traffico leggero e pesante di attenuare il disagio che questo normalmente provoca. È stato reso noto che, per consentire le operazioni di realizzo, sarà necessario il taglio momentaneo dei binari della ferrovia Arona-Santhià, ma – come si legge su “La Stampa" – i binari della stessa verranno riposizionati al termine dei lavori.
Come è purtroppo noto, la ferrovia Arona–Santhià è in regime di sospensione dell'esercizio, per cui questo taglio non pregiudicherà alcun servizio: nonostante alcuni media abbiano voluto dare risalto negativo alla notizia, parlando solo del taglio e non del riposizionamento, in verità, per chi da anni si batte per il ripristino della ferrovia Arona–Santhià con argomenti, contenuti tecnici e culturali ed eventi di massa, questo riposizionamento annunciato quasi preventivamente è una ottima notizia, in quanto rivela che la linea è sentita per quello che è, ovvero un inestimabile patrimonio da valorizzare, e la battaglia per il ripristino diventa, quindi, non – come dice qualcuno – più difficile, ma leggermente più facile.
Sarebbe importante che si leggesse, invece, di come molti di quei problemi causati dal traffico leggero e pesante sarebbero risolti con una ferrovia efficace al servizio del territorio, e sarebbe ottimo leggere commenti giornalistici incalzanti rispetto al potenziamento del trasporto pubblico, specialmente ferroviario, su un territorio con così tante potenzialità e così poche, finora, opportunità.
Auspicando che tutti i media, attraverso la divulgazione, aiutino la grande scommessa del territorio nella battaglia per il ripristino dell'importante linea ferroviaria Arona–Santhià, tassello insostituibile del corridoio Torino–Svizzera, il nostro sodalizio è sempre disponibile a fornire tutte le informazioni e i contenuti tecnici e culturali a ragione della nostra istanza, che riteniamo essere, senza enfasi, una battaglia di civiltà.
Associazione “Ferrovia Internazionale Torino-Svizzera”