Mentre gli automobilisti novaresi con fatica si stanno adattando alla impossibilità di transitare sul Cavalcavia di Porta Milano, cresce in città il dibattito “politico” sulla vicenda.
Il gruppo consiliare del Partito Democratico, per bocca del suo capogruppo Rossano Pirovano, ha chiesto con urgenza una riunione congiunta delle commissioni lavori pubblici e viabilità «in merito - si legge nella lettera inviata al presidente del Consiglio Comunale - alla grave situazione venutasi a creare con la chiusura anticipata rispetto al programma originale del cavalcavia di Porta Milano».
«Nell'occasione della commissione – spiega Pirovano - vorremmo prendere visione del progetto di ristrutturazione del cavalcavia, e vista la lunga chiusura prevista del cavalcavia vorremmo conoscere i piani di viabilità alternativi previsti».
Intanto non sono mancate le proteste di alcuni commercianti di corso Milano e corso Trieste, preoccupati per l’inevitabile riduzione del passaggio davanti ai loro negozi.
È intanto confermato che i lavori sull’impalcato del ponte cominceranno già la prossima settimana. La durata prevista è di circa otto mesi, ma, come spesso accade in questi casi, la cautela è sovrana.