Non compare solo il parlamentare novarese Diego Sozzani nelle 720 pagine di incartamenti della Procura milanese sull'operazione che ha portato a 43 ordinanze di custodia cautelare, di cui 12 in carcere, 95 indagati e un giro di affari da milioni di euro. Nell'operazione dei Carabinieri di Monza che vede coinvolto Diego Sozzani, ci sono anche Andrea Gallina, amministratore delegato di Acqua Novara e Vco e Giovanni Rissone, responsabile del settore acquisti della partecipata. Al centro dell'inchiesta c'è un appalto assegnato alla ditta Ecol Service srl per lo spurgo delle condotte fognarie e la pulizia delle vasche degli impianti di Acqua Novara Vco. Un appalto da 5.927.220,39. Da quanto emerge Andrea Gallina e Giovanni Rissone avrebbero, in concorso con Daniele D'Alfonso e Matteo Di Pierro, rispettivamente amministratore e dipendente della Ecol Service srl, turbato l'asta per l'assegnazione dell'appalto. Secondo gli inquirenti Gallina avrebbe accettato la promessa di D'Alfonso "dell’erogazione di una somma di denaro, allo stato imprecisata, suddivisa in tranches mensili da 2mila -3mila euro", come si legge nell'ordinanza di applicazione di misura cautelare. Per Gallina sono scattati gli arresti domiciliari mentre per Rissone l'obbligo di firma.