Il Presidio Ospedaliero di Borgomanero, dotato di DEA di I livello con Radiologia e Neurologia in guardia attiva o reperibilità h24, rappresenta un punto di riferimento nella gestione dell’ictus ischemico. Dal dicembre 2022 è parte integrante della rete stroke territoriale, garantendo interventi tempestivi e coordinati.
Da luglio 2025, il presidio ha implementato una piattaforma avanzata per la diagnosi e lo studio perfusionale dell’ictus acuto, che si integra con l’applicativo radiologico già in uso. Il sistema analizza automaticamente TC encefalo, angio TC encefalo e TC perfusionale, combinando i dati con algoritmi di intelligenza artificiale. Ciò permette l’identificazione rapida di occlusioni di grandi vasi, emorragie intracraniche e segni ischemici precoci, stimando l’estensione iniziale della lesione ischemica.
La piattaforma elabora inoltre mappe perfusionali in pochi minuti, distinguendo tra tessuto cerebrale irreversibilmente danneggiato e tessuto ancora recuperabile. Le notifiche immediate consentono agli specialisti di visualizzare le immagini su dispositivi mobili o desktop, condividerle tra i membri dello stroke team e attivare rapidamente il percorso terapeutico condiviso.
I principali benefici dell’innovazione includono tempi di trattamento ridotti, maggiore appropriatezza nella selezione dei pazienti per i trattamenti di riperfusione e un percorso complessivo più rapido ed efficiente. La piattaforma, pur non sostituendo il giudizio clinico, ne potenzia l’accuratezza e la tempestività, rappresentando un passo avanti significativo nella cura dell’ictus ischemico.














