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Dopo due settimane di forti disagi, torna gradualmente alla normalità il servizio prelievi dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara. A partire da oggi, lunedì 23 giugno, l’attività riprende in modo progressivo: aumentano le disponibilità di prenotazione sul portale ZeroCoda e torna anche l’accesso diretto senza appuntamento, inizialmente per un massimo di 40 utenti per sede.
Il blocco del servizio — che aveva portato alla chiusura temporanea dei Centri Prelievi di San Giuliano e Galliate — è stato causato dall’introduzione di un nuovo software per la gestione delle analisi di laboratorio, previsto all’interno del progetto regionale Luv – Laboratorio Unico Virtuale, finanziato con fondi del Pnrr. L’obiettivo era quello di migliorare l’efficienza e l’organizzazione delle attività, ma l’avvio del sistema ha avuto l’effetto opposto: ritardi, esami rinviati, esiti bloccati e pazienti costretti a rivolgersi all’Asl, che ha a sua volta dovuto limitare l’accesso ai soli casi urgenti.
L’Aou ha attivato un’unità di crisi interna per affrontare l’emergenza e garantire il ripristino completo del servizio entro la settimana. Contestualmente, l’Azienda sta valutando azioni legali nei confronti del fornitore del software, ritenuto responsabile dei malfunzionamenti iniziali.
Nel frattempo, l’ex San Giuliano — dove ha sede uno dei principali centri prelievi — torna lentamente operativo, ma restano code e incertezze, mentre l’Azienda invita l’utenza a monitorare il portale di prenotazione per aggiornamenti in tempo reale.