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!["Accesso libero al mare diritto di cittadini e consumatori"](https://www.newsnovara.it/typo3temp/pics/s_7ed3ee65af.jpg ""Accesso libero al mare diritto di cittadini e consumatori"")
Dopo 9 anni di richieste e mobilitazione del Gruppo Consiliare del M5S di Novara, finalmente arriva in consiglio comunale la risposta all’appello di genitori, insegnanti e cittadini: oltre 300 firmeraccolte per chiedere “mense scolastiche di qualità” e il “ritorno alle cucine interne”, quasi 1000 invece lefirme digitali raccolte online su iniziativa dei genitori. L’amministrazione ha riconosciuto la legittimità della proposta e ha annunciato che nel prossimo bando perla ristorazione scolastica sarà previsto un “percorso graduale” per riportare la preparazione dei pasti dentrole scuole.
”È un primo risultato concreto – frutto della pressione dal basso e del lavoro dai banchi dell’opposizione –ma non basta, serviva farlo prima, il tempo perso ha pesato sulla qualità del pasto e sulla fiducia dellefamiglie”, dichiara Mario Iacopino, Capogruppo del Movimento 5 Stelle.
“Senza risorse economicheaggiuntive, il rischio è che resti una promessa incompiuta.”- dichiara Francesco Renna, consigliere comunale.
Il metodo attuale, cook and chill, ha suscitato negli anni numerose lamentele da parte delle famiglie, per laqualità percepita del pasto e la distanza tra cibo e scuola.Il voto favorevole in consiglio comunale, sulla relazione dell’Assessore in risposta alla petizione, sarà accompagnato da un impegno da parte nostra di vigilare e proseguire la battaglia per un servizio mensa più giusto, più sano e davvero integrato nella scuola pubblica.
Gruppo Consiliare M5S Novara