In casa Novara FC è iniziata ufficialmente la ricostruzione in vista della stagione 2025/2026, e il primo tassello — il più delicato — è la scelta del nuovo allenatore. Dopo la mancata qualificazione ai playoff, sfumata amaramente all’ultima giornata nella trasferta di Trieste, la dirigenza vuole voltare pagina, puntando su un progetto tecnico rinnovato, capace di riportare entusiasmo e risultati concreti.
Il direttore sportivo Federico Boveri, confermato alla guida dell’area tecnica, è già al lavoro su più fronti: mentre prende forma l’area scouting, il focus è tutto sulla nuova guida della squadra. Nessuna fretta, ma idee chiare: il nuovo mister dovrà incarnare una visione chiara, saper lavorare con una rosa ringiovanita, puntare su giovani di prospettiva ma anche su innesti d’esperienza capaci di portare qualità e carattere, uno dei punti deboli dell’annata appena conclusa.
Tra i profili più accreditati spunta il nome di Luca Tabbiani, attuale allenatore del Trento, uscito al primo turno dei playoff contro l’Atalanta U23. Tecnico esperto e conoscitore della Serie C, predilige la difesa a quattro e potrebbe rappresentare la svolta verso un’impronta tattica diversa. In lizza anche Andrea Chiappella, reduce da un’ottima stagione con la Giana Erminio, e Massimo Donati, ex Legnago e con un’esperienza recente in Grecia alla guida del Kallithea.
Suggestiva, poi, l’idea che porta a Andrea Zanchetta, attuale tecnico della Primavera dell’Inter, nome giovane ma preparato, per un’eventuale scommessa proiettata verso il futuro.