Si è svolta nel Parcheggio di Largo Melvin Jones a Borgomanero la settima tappa dell’edizione 2024 di Banca Generali Un Campione per Amico. 600 bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città, hanno avuto l’opportunità di giocare e divertirsi con quattro grandi campioni dello sport italiano: Adriano Panatta, Andrea Lucchetta, Ciccio Graziani e Martín Leandro Castrogiovanni.
Lo spazio cittadino si è trasformato per l'intera mattinata in una vera e propria palestra a cielo aperto: palleggi, rovesci, punizioni, lo sport e i bambini attori protagonisti sul palcoscenico cittadino. Soddisfazione dai vertici di Banca Generali, istituto guidato dall’AD Gian Maria Mossa, sponsor per il tredicesimo anno consecutivo della manifestazione.
La tappa di Borgomanero è organizzata dall’area di Alessandro Mauri, Sales Manager di Rete Nord-Ovest di Banca Generali, insieme alla rete Fpa guidata da Filippo di Leone, Sales Manager di Rete Fpa di Banca Generali.
"Siamo entusiasti della risposta di Borgomanero per questa settima tappa di Banca Generali Un Campione per Amico – spiega Alessandro Mauri – che aggiunge: “crediamo sia importante trasmettere ai bambini l’esempio di questi quattro grandi campioni ma vogliamo anche richiamare l’attenzione di tutti sull’importanza di una corretta educazione finanziaria a cui vogliamo avvicinare i più giovani”."
È stata una bellissima emozione incontrare il sorriso e la voglia di giocare e divertirsi insieme ai tanti bambini accorsi qui oggi a Borgomanero accompagnati dai loro insegnanti. Questa manifestazione, che quest’anno ha raggiunto la sua ventitreesima edizione, ha un valore inclusivo. Quello che più conta per noi è regalare momenti spensierati ai più giovani, con la collaborazione delle scuole e delle famiglie- ha dichiarato Adriano Panatta.
Banca Generali Un Campione per Amico ha successo, e qui oggi ne abbiamo avuto una ulteriore conferma, perché agevola, attraverso lo sport, il contatto umano trasferendo quei sani valori determinanti per diventare campioni nella vita prima ancora che nella competizione sportiva".