Nell’autunno 2025 Vercelli sarà la capitale mondiale del riso. La città piemontese sarà protagonista di un grande evento che porterà in Piemonte i più grandi operatori mondiali del pregiato cereale (player e buyer), e di cui la Regione Piemonte sarà protagonista assieme all’Ente Nazionale Risi che aveva anticipato nei giorni scorsi l’ipotesi.
L’annuncio è stato dato stamane al G7 dell’Agricoltura a Siracusa dall’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni sul podio del convegno “Riso, eccellenza italiana nel mondo”, organizzato dall’Ente Nazionale Risi nella sala del Municipio siracusano, e al quale hanno partecipato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, la presidente dell’Ente Natalia Bobba, il presidente della Provincia di Vercelli Davide Gilardino e il sindaco di Vercelli Roberto Scheda.
Ha spiegato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio: «Lavoriamo per organizzare in Piemonte un grande evento internazionale di racconto e promozione del riso piemontese e del riso italiano nel mondo. Vercelli è a pieno titolo la capitale del riso, e come Regione siamo al lavoro per far conoscere sempre di più la qualità e l’eccellenza di questo prodotto che è buono, perché è il migliore del mondo, è sano perché è gestito nel rispetto dell’ambiente e della salute umana, ed è giusto perché nessuno viene sfruttato nella catena di produzione».
L’idea su cui si lavora è una grande expo-mercato aperto a professionisti, opinion leader e al grande pubblico internazionale per conoscere questo straordinario prodotto che il Piemonte offre al mondo. L’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni: «Vercelli già oggi è sede di un’importantissima borsa dei risi. Deve partire di qui per internazionalizzarla ai livelli più alti e portare la città a diventare capitale mondiale del riso attraverso un evento internazionale, ricco di appuntamenti convegnistici, congressuali e gastronomici che richiamino player, buyer e seller da tutto il mondo per far crescere ancora l’apprezzamento del riso piemontese sui mercati mondiali».