Questa mattina a Soriso intorno alle 8, un uomo di circa 40 anni ha atteso l’ex moglie davanti alla scuola frequentata dal figlio e, dopo averla investita con l’auto, è sceso dalla vettura per colpirla con un coltello.
Secondo le prime ricostruzioni, la donna, madre di cinque figli, viveva separata da tempo dal marito in un alloggio della parrocchia, distante poche centinaia di metri dal luogo dell’aggressione. Questa mattina, dopo aver accompagnato il figlio a scuola, è stata raggiunta dal marito che l’ha prima travolta con la macchina e poi aggredita con un coltello, infliggendole ferite alle braccia e alle gambe.
Fortunatamente, la tempestività dei soccorsi ha evitato il peggio: due operai hanno fermato l'uomo e alcuni passanti e genitori presenti hanno subito allertato le forze dell'ordine, mentre un papà e alcuni operai dell’acquedotto, che lavoravano nei pressi della scuola, sono intervenuti per bloccare l’uomo fino all’arrivo dei carabinieri, che lo hanno arrestato.
La donna è stata trasportata d’urgenza all'ospedale Santissima Trinità di Borgomanero. Nonostante le gravi lesioni riportate, non sarebbe in pericolo di vita. L’aggressore, intanto, si trova in stato di fermo presso la caserma dei carabinieri.
Dalle prime testimonianze emerge un quadro familiare complesso: la coppia, di origine senegalese, viveva da anni separata, con la donna che si occupava dei cinque figli. L'uomo, questa mattina, non trovandola a casa, si sarebbe diretto verso la scuola per compiere l'aggressione. Ancora poco chiari i motivi che hanno spinto l'uomo a compiere il gesto, ma si tratta dell'ennesimo episodio di violenza familiare che colpisce il nostro Paese.
L’accaduto ha suscitato grande sgomento nella comunità di Soriso, dove la coppia era conosciuta da tempo. Il sindaco e le autorità locali hanno espresso la loro vicinanza alla vittima e alla sua famiglia, condannando fermamente l’accaduto.