Nella serata del 16 settembre i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Biella, al termine di un inseguimento, hanno tratto in arresto una coppia trovata in possesso di oltre 1 kg di hashish destinato al mercato dello spaccio biellese. I militari già da alcune settimane monitoravano da presso gli spostamenti di un uomo residente nel Cossatese, sospettato di essere punto di riferimento dello spaccio di stupefacenti in provincia.
Nella serata di lunedì, i Carabinieri lo hanno seguito mentre era alla guida di un veicolo insieme ad una donna, fino a quando l’hanno visto entrare in autostrada in direzione Torino. Sospettando che stesse andando a rifornirsi di stupefacente lo hanno atteso ai caselli da cui sarebbe potuto uscire, come infatti successo dopo un paio d’ore al casello di Balocco. I Carabinieri gli hanno intimato l’alt, l’uomo ha dapprima finto di fermarsi e poi ha poi improvvisamente accelerato cercato di investire uno dei militari.
È iniziato un breve inseguimento durante il quale ha speronato l’auto civetta, perdendo però il controllo e finendo fuori strada, accennando un tentativo di fuga a piedi ma venendo immediatamente bloccato ed ammanettato dai militari. All’interno dell’auto sono stati trovati due involucri contenenti un chilo di hashish ed alcuni grammi di cocaina, così per la coppia, un cittadino marocchino di 39 anni, con vari precedenti specifici, e una 32enne italiana, incensurata, è scattato l’arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, ed all’uomo è stato contestato anche il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Entrambi sono stati poi tradotti al carcere di Vercelli ove si trovano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di quella città.